La guarigione in te

Che cos’è la guarigione? E’ un ritorno all’origine integrata di noi stessi in cui i quattro piani energetici (piano fisico, emozionale, mentale e spirituale) vibrano e comunicano efficacemente tra di loro. Affinchè la vibrazione, il potenziale vitale dei quattro piani energetici fluisca al meglio irrorando le cellule del corpo ed i pensieri, abbiamo la necessità biologica, psicologica e spirituale di poter fruire di un ambiente che permetta la libera espressione della vita in tutto il suo potenziale di Bellezza, Pienezza, Gioia.

Allora, come tutelare la salute?

Secondo la psicoterapeuta Anne A. Schutzenberger, non sono tanto gli accadimenti drammatici a causare dolore quanto la loro rimozione o negazione perchè:

tutto ciò che non arriva alla coscienza ce lo ritroviamo sotto forma di destino              – Carl Jung

Molti mi chiedono, per stare bene, prevenire o curare i disagi dell’anima e/o del corpo, si può fare qualcosa?  

La cosa più importante che possiamo fare è vivere connessi alla dimensione dell’Anima ed imparare a “..padroneggiare l’esperienza interiore..” (P.Lattuada)

Può essere di aiuto, in questo contatto profondo con noi stessi, concederci di mantenere:

  • consapevolezza emozionale del presente. chiederci spesso:come sto?cosa sto provando ora?
  • osservarci senza pensiero, liberi da pareri e giudizi;
  • far spazio al silenzio ;
  • amare ed accettare in noi gli opposti, le incoerenze e le nostre contraddizioni;
  • comunicare con chiarezza a noi stessi ed agli altri;
  •  portare consapevolezza su eventuali accadimenti passati vissuti come dolorosi ma lasciare andare il giudizio;
  • lavorare su eventuali vissuti di rabbia (counseling, liberazione bioenergetica, psicoterapia, psicodramma etc.)
  • dare spazio al proprio Sè superconscio o spirituale attraverso discipline che ne favoriscano il contatto quali psicoterapia transpersonale, biotransenergetica di P. Lattuada, meditazione, yoga, training autogeno
  • se presenti disturbi fisici, ascoltare cosa la nostra Anima vuole comunicarci attraverso la malattia, ascoltare profondamente il suo linguaggio simbolico. Spesso è sufficiente affrontare un percorso di crescita personale per vedere i sintomi migliorare. In tal senso, suggerisco vivamente la Biotransenergetica di P. Lattuada. Nella condizione in cui invece sia presente una patologia più complessa, in questo caso è consigliabile rivolgersi ad un medico che abbia una formazione olistica. Attualmente, in Europa, presentano validità e completezza di approccio ed intervento la medicina omeopatica, omotossicologica e la medicina antroposofica di R. Steiner

 

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